Nonostante esista da 40 milioni di anni, il fascino e la bellezza della rosa canina restano immutati. Reperti fossili di questa pianta sono stati rinvenuti in Colorado e nell´Oregon. E' un fiore resistente e diffuso un po' ovunque. Leclerc, medico fitoterapeuta francese la descriveva così:Senza riguardo per il fascino del suo fiore che scintilla fra i cespugli come una stella in una seta preziosa, impregnato di un aroma fine e discreto, né per la grazie robusta del suo frutto, armoniosamente contornato e rivestito da una scintillante corazza di corallo, i botanici greci, così sensibili alle bellezze della natura, non hanno trovato per designare questa pianta altro termine che quello di kunorodon la cui traduzione latina è rosa canina”.

 

Si racconta che fu Plinio il Vecchio a diffondere la credenza che la radice della pianta di rosa canina fosse un rimedio utile contro la rabbia trasmessa dai morsi dei cani. Tutto dipende dalle somiglianza delle spine della pianta alle zanne dei cani.

 

Il termine "canina" fu attribuito nel 1700 da Linneo, naturalista svedese fondatore della moderna sistematica botanica e zoologica. Anche se le conoscenze attuali hanno escluso che questa pianta possa avere qualche effetto sulla malattia trasmessa dai cani. Altra leggenda riguarda il diavolo che, cacciato dal Paradiso, cercò di raggiungerlo di nuovo usando come scala le spine, piegandole in questo modo verso il basso. Oppure c'è il racconto che riguarda il dio del vino Bacco che riuscì a conquistare le grazie di una ninfa caduta a terra a causa di un cespuglio di spine e per questo decise di trasformarlo in una rosa coi fiori del stesso colore delle guance della ninfa.

 

L'estratto di rosa canina è molto utile per il mantenimento delle naturali difese del corpo nei confronti degli agenti esterni. La vitamina C contenuta al suo interno ha azione antiossidante: aiuta a combattere i radicali liberi. L'estratto di rosa canina è un valido aiuto anche per ritrovare il naturale equilibrio dopo un periodo debilitativo: ha azione ricostituente e di sostegno. Potete provarlo qui.